I finanziamenti a fondo perduto prevedono l’erogazione di un contributo in conto capitale per coloro che nella Regione Puglia usufruiscono del contributo a fondo perduto non devono restituire né il capitale erogato né interessi calcolati su di esso.

I contributi sono agevolazioni considerati come un investimento che gli enti pubblici effettuano per supportare la nascita di attività imprenditoriali (anche da parte di soggetti specifici – es. disoccupati, imprenditoria giovanile, imprenditoria femminile), lo sviluppo ed il consolidamento di imprese già avviate.

Ai finanziamenti a fondo perduto possono essere affiancati altre agevolazioni

quali finanziamenti a tasso agevolato, incentivi in conto interesse, prestiti a tasso zero, rimborso degli interessi bancari o di leasing.

Sono previsti specifici bandi per la concessione di finanziamenti e contributi fondo perduto; di norma, per poter richiedere questa tipologia di prestito, è richiesta la presentazione di un progetto specifico, corredato di tutte le informazioni necessarie per permettere l’inquadramento dell’azienda da avviare o consolidare.

I finanziamenti a fondo perduto

Sono tipicamente erogati da enti pubblici o società finanziarie pubbliche attraverso bandi regionali o bandi nazionali per distribuire i fondi messi a disposizione all’Italia dalla Comunità europea.

Tra gli enti pubblici che possono stanziare finanziamenti a fondo perduto è ad esempio possibile trovare l’Unione Europea, lo Stato Italiano, le Regioni ed i Comuni.

Per le imprese che si attiveranno entro il 30 aprile 2020, la Regione Puglia ha previsto l’erogazione di contributi a fondo perduto per l’efficientamento energetico delle imprese.

Le attività che potranno beneficiare del bando saranno le microimprese, le imprese di piccola dimensione e le medie imprese dei settori del commercio, artigianato, ristorazione, ricettive, manifattura industriale, agroalimentare e di servizi.

Sarà possibile presentare la domanda fino ad esaurimento dei fondi.

La copertura finanziaria del piano di investimento finanziato dalla misura è prevista nelle seguenti percentuali:

  • – 30% mutuo a carico del Fondo Efficientamento Energetico Mutui;
  • – 40% Sovvenzione diretta;
  • – 30% mutuo a carico della banca finanziatrice.

Gli interventi ammissibili sono quelli di:

  1. Efficienza energetica;
  2. Cogenerazione ad alto rendimento;
  3. Produzione di energia da fonti rinnovabili fino ad un massimo del 70% dell’energia consumata mediamente nei 3 anni solari antecedenti

I progetti di investimento devono prevedere una spesa non inferiore a € 80.000 per unità locale e conseguire un risparmio di energia pari ad almeno il 10% dell’unità locale.

Le spese ammissibili sono:

  1. Acquisto macchinari, impianti, attrezzature varie;
  2. Spese di progettazione ingegneristica e direzione lavori nel limite del 5% dell’investimento ammissibile;
  3. Spese per redazione diagnosi energetica fino ad un massimo di € 10.000;
  4. Interventi su involucri edilizi.

Sai Consulting può supportare le aziende che vogliono partecipare al bando, occupandosi di tutto l’iter necessario per l’ottenimento del finanziamento.

Vi invitiamo a contattarci per maggiori informazioni.

S.a.i. Consulting

Tel. 0883 1797115

Tel. 377 5535947

info@servizialleimprese.info

www.servizialleimprese.info

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.