
Il decreto crescita, prevede nuovi interventi a sostegno del settore edilizio e impiantistico; con un occhio di riguardo alle scelte di sicurezza e risparmio energetico.
La bozza del decreto crescita, è stata approvata giovedì scorso 4 aprile dal Consiglio dei ministri; favorisce le imprese di costruzione, che vogliano acquisire uno stabile cielo-terra per abbatterlo e ricostruirlo con i nuovi criteri migliorativi.
Ecobonus semplificato
La nuova disposizione del decreto crescita, prevede che chi ha diritto alle detrazioni, “cioè il contribuente”; può optare per uno sconto sulla fattura «di pari ammontare» da parte del «fornitore che ha effettuato gli interventi». Quest’ultimo a sua volta, ottiene un credito d’imposta da usare in compensazione; lo riceve in cinque quote annue uguali; (secondo il meccanismo di cui al Dlgs 241/97) e senza l’applicazione dei limiti previsti dalle leggi 388/2000 e 244/2007.
Anzitutto il “prezzo”
Infatti, il prezzo della cessione è predefinito: lo sconto deve essere pari alla detrazione; quindi per un lavoro di 10 mila euro, con detrazione del 65%, il committente-contribuente avrà subito uno sconto di 6.500 euro; e il «fornitore» potrà compensare le imposte a suo carico con un credito d’imposta di 1.300 euro all’anno per cinque anni.
Sismabonus costruttori esteso alle zone 2 e 3
Il sismabonus, viene riconosciuto anche alle vendite di case in zone a rischio sismico 2 e 3; da la possibilità di beneficiare della detrazione del 75%; (a fronte della riduzione del rischio sismico che determini il passaggio ad una classe di rischio inferiore) o dell’85%; (passaggio a due classi di rischio inferiore) sul prezzo di acquisto. Ammontare massimo di spesa: 96mila euro. Al momento sono agevolate solo le operazioni in zona 1 (la più pericolosa). L’immobile deve essere stato ristrutturato o demolito e ricostruito (anche con variazione volumetrica) da imprese che lo abbiano venduto entro 18 mesi dalla fine lavori. L’agevolazione interessa le spese sostenute per gli interventi dal 2019 al 2021. La possibilità di cedere le detrazioni in cambio di uno sconto (illustrata prima per l’ecobonus) è riconosciuta anche in questo caso.
Rigenerazione urbana
Viene concessa sino a tutto il 2021 la «misura fissa» delle imposte di registro, ipotecaria e catastale (600 euro in tutto) per le cessioni di interi fabbricati a imprese di costruzione o ristrutturazione che, entro i successivi dieci anni, li demoliscano e ricostruiscano (anche con variazione volumetrica se permessa). Stesso bonus per la rivendita, anche se non è chiaro se vale sino al 2021 o anche oltre.